Allergie e intolleranze alimentari
Le allergie sono dovute a una reazione esagerata del sistema immunitario nei confronti di un antigene. Le intolleranze sono invece dovute a una reazione anomala dell’organismo a una sostanza estranea, ma senza l’intervento da parte del sistema immunitario.
I termini allergia e intolleranza, declinati in ambito alimentare, vengono spesso utilizzati erroneamente come sinonimi anche se si tratta di condizioni che hanno cause e sintomi differenti, così come i percorsi diagnostici.
Le allergie alimentari sono più comuni nei primi 3 anni di vita, ma si possono presentare a qualsiasi età. La maggior parte delle reazioni allergiche sono da imputarsi a un numero relativamente esiguo di alimenti: latte vaccino, uovo, soia, grano, arachidi, noci, pesce e molluschi. Nei bambino la più comune allergia alimentare è l’allergia al latte vaccino, seguita da allergia all’uovo e alle arachidi. La prevalenza dell’allergia alimentare sembra stia aumentando.
Quando il bambino inizia a diversificare la propria alimentazione rispetto al solo latte, vale a dire a partire dallo svezzamento (che inizia dal 6° mese di vita secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità), compare anche la possibilità che si riscontrino delle problematiche con determinati cibi. E’ un periodo delicato in cui bisogna valutare attentamente l’introduzione di ogni nuovo alimento per valutare eventuali sintomi che possono comparire da pochi minuti fino a qualche ora dopo l’assunzione (vomito e/o diarrea, orticaria, tosse o difficoltà respiratorie, arrossamento della pelle o eruzioni cutanee, gonfiori o, nei casi più gravi, perdita di conoscenza).
Come per gli adulti, anche per i bambini la reazione da intolleranza alimentare dipende dalla quantità dell’alimento non tollerato ingerito: in questo caso, quindi, i sintomi arrivano da una situazione di accumulo.
E’ importante quindi rivolgersi al pediatra e ad un allergologo pediatrico per valutare l’iter diagnostico volto ad accertare o escludere allergie o intolleranze alimentari nel proprio bambino.